Ti accompagniamo passo passo nella richiesta del certificato di Idoneità Alloggiativa

Rilasciamo a prezzi contenuti schede di accertamento dei requisiti igienico sanitari e dichiarazioni di conformità degli impianti. Gestiamo la tua richiesta per l’attestato di idoneità alloggiativa.
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Chi Siamo?

Siamo un gruppo di giovani geometri che operano in tutte le zone della città di Milano e provincia

Ci occupiamo di pratiche edilizie e catastali e siamo specializzati nella gestione delle richieste di certificati di idoneità alloggiativa ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per:

Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, ricongiungimento familiare, coesione familiare, ingresso di familiari al seguito, contratto di lavoro subordinato, ingresso per lavoro autonomo.

A cosa serve l'idoneità alloggiativa?

L’attestato di idoneità alloggiativa risulta necessario per i cittadini extracomunitari al fine di ottenere:

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Cosa dicono di noi

Le Domande che ci vengono fatte più spesso

N.B: Noi non ci occupiamo di immigrazione! I nostri tecnici verificano i requisiti necessari al fine del rilascio dell’idoneità abitativa.

Eventuali domande relative a questioni migratorie saranno da porre agli uffici competenti (Comune, Prefettura).

L’attestato di idoneità abitativa, o certificato di idoneità alloggiativa, è un documento che attesta il rispetto dei requisiti igienico sanitari dell’abitazione secondo i parametri tecnici richiesti dal Decreto Ministero Sanità del 5 luglio 1975 e definisce il numero di persone che possono risiedere all’interno dell’alloggio.

Il certificato di idoneità alloggiativa o abitativa è uno dei documenti richiesti per l’ottenimento del permesso di soggiorno per i seguenti motivi:

– permesso di soggiorno C.E. per soggiornanti di lungo periodo
– coesione familiare
– ingresso di familiari al seguito
– contratto di lavoro subordinato
– ingresso per lavoro autonomo
– ricongiungimento familiare
– Domande di sanatoria/Emersione 2020

L’attestato di idoneità alloggiativa viene emesso dal Comune competente entro un termine massimo di 30 giorni. Si segnala che tale tempistica può essere ridotta o allungata sulla base del carico di lavoro del Comune stesso.

  • Fotocopia del permesso di soggiorno- carta d’identità-codice fiscale
  • Fotocopia del passaporto tuo e del familiare
  • Certificato di famiglia o autocertificazione
  • Certificato di vedovanza (solo se il familiare è vedovo) – se over 65 serve l’impegno alla stipulazione della polizza assicurativa
  • Attestato di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune dove si dispone dell’alloggio.
  • Documentazione attestante il reddito CUD, 730, Modello Unico
  • Modello S2 se sei ospite o affittuario e deviri congiungere un familiare
  • Copia contratto di affitto registrato o atto di compravendita dell’alloggio
  • Modello S1 se sei ospite e devi ricongiungere solo il figlio minore di 14 anni
  • SPID
  • Marca da bollo 16,00€.

Clicca qui e consulta la sezione documenti necessari per rilascio di attestazione di idoneità abitativa

Per poter richiedere il ricongiungimento familiare, l’alloggio dovrà soddisfare diversi requisiti.

I metri quadri calpestabili richiesti per il ricongiungimento familiare sono i seguenti:

–  N.1 abitante: 14,00 m
–  N.2 abitanti: 28 m
–  N.3 abitanti: 42 m2
–  N.4 abitanti: 56 m
–  Per ogni abitante successivo al quarto: +10 m
Per gli alloggi mono-stanza (monolocali):

–  N.1 abitante: 28m
–  N.2 abitanti: 38m

Clicca qui e consulta la sezione documenti necessari per maggior chiarimenti in merito ai requisiti degli alloggi per idoneità abitativa.

La domanda di permesso di soggiorno per coesione familiare avviene mediante la compilazione ed invio dell’apposito kit postale (modello 209).
Per legge il rinnovo dei permessi di soggiorno deve essere richiesto entro il termine massimo di 60 giorni dalla scadenza, se il permesso viene richiesto oltre tale periodo, la domanda andrà presentata direttamente all’Ufficio Immigrazione della Questura competente.